Recupero del ROM e della funzionalità del rachide cervicale in paziente anziano con spondilouncoartrosi

Autore: Dottor Stefano Bigagli

Anamnesi:

Uomo di 89 anni. Da esami Rx: “grave quadro di spondilo-unco-artrosi diffusa”. Ha lavorato in miniera e nelle cave. Da oltre un anno soffre di dolore cervicale intermittente e rigidità cervicale continua; a volte sensazione di “sbandamento”. La sintomatologia non ha particolari variazioni durante il giorno, e spesso la notte si sveglia a causa del dolore, avvertendo forte rigidità. Il medico ha prescritto Tachipirina 1000, ma, dopo una settimana di terapia, non avverte benefici. Dalla valutazione fisioterapica risulta diffusa dolorabilità alla digito-pressione in zona paravertebrale cervicale, trapezi superiori e sterno-cleido-mastoidei bilateralmente; presenta inoltre limitazione funzionale dolorosa, soprattutto in flesso-estensione e inclinazione, bilateralmente.

Test con baiobit:

Test del ROM cervicale, prima e dopo tre sessioni di esercizio di “Orologio Cervicale” di 10’ ciascuna eseguite in studio, a giorni alterni, per una settimana.

Programma riabilitativo:

Il paziente ha svolto tre sedute da 10 minuti di esercizio con “Orologio Cervicale” con feed-back visivo in ambulatorio, a giorni alterni, nell’arco di una settimana. Inoltre, come da prescrizione, ha eseguito gli stessi movimenti, in autonomia, a casa, tutti i giorni per lo stesso periodo di tempo ripetendoli tre volte al giorno.

Risultati:

A distanza di una settimana, dopo tre sedute di esercizio terapeutico in studio e sessioni quotidiane di esercizi di mobilizzazione del rachide cervicale della durata di circa 10’ per tre volte al giorno, il paziente non ha più dolore cervicale (se non occasionalmente e di leggera intensità). Non si sveglia più la notte a causa del dolore, riuscendo così a sentirsi “più riposato”. Permane una sensazione di “tensione”, ma in generale si sente “più libero”. Il paziente, avvertendo i benefici, afferma che “senz’altro continuerà” ad eseguirli. Il test di movimento con baiobit oggettiva un miglioramento del ROM, soprattutto nelle direzioni inizialmente più limitate (+14% in flessione, +24% in estensione e +10% circa in inclinazione laterale).

Misurazione iniziale

Misurazione finale

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