Intervento di Protesi di Caviglia: valutazione della distribuzione del carico durante la fase iniziale della riabilitazione

Autore: Dottor Paolo Pirozzi

Anamnesi

Paziente di 34 anni, operata a fine luglio per intervento chirurgico di protesi di caviglia destra: l’articolazione è stata colpita da una forma precoce e severa di artrosi causata da un precedente incidente stradale avvenuto 5 anni prima con conseguente prima operazione di stabilizzazione peroneale e tibiale.

Test con Baiobit

In comune accordo con l’ortopedico di riferimento, l’intervento riabilitativo è iniziato dopo un mese e mezzo dal giorno dell’operazione per garantire una buona guarigione dei tessuti e della ferita: l’obiettivo primario è stato quello di ristabilire il carico completo su entrambe le gambe togliendo le stampelle. Per questo motivo, abbiamo valutato l’equilibrio bipodalico statico senza appoggi il primo giorno di trattamento (4/9/2020), giorno in cui ancora la paziente camminava con una stampella, ed a distanza di 2 settimane (18/9/2020), giorno in cui la paziente camminava senza più appoggi.

Programma Riabilitativo

Il programma riabilitativo, nella fase iniziale, è stato caratterizzato da un percorso di rieducazione progressiva al carico bipodalico e monopodalico con sostegno. Vista la tipologia di intervento chirurgico, è necessario mantenere l’articolarità della caviglia operata al massimo fin da subito per evitare aderenze e conseguenti difficoltà nelle attività di vita quotidiana: per questo motivo è fondamentale garantire una corretta distribuzione del carico fin dalle primissime fasi riabilitative.

Esercizi con Baiobit
Esercizi di equilibrio statico bipodalico in biofeedback.

Equilibrio Bipodalico ad Occhi Aperti – Prima Valutazione

Equilibrio Bipodalico ad Occhi Aperti – Terza Valutazione

Risultati

A distanza di 2 settimane di riabilitazione e 6 sedute di fisioterapia effettuate, grazie ai dati acquisiti con il sensore Baiobit, è stato possibile quantificare in maniera statistica ed oggettiva il miglioramento della distribuzione del carico della paziente in carico bipodalico. Più in particolare, è risultato che: 

  • L’oscillazione antero-posteriore si è ridotta del 60%
  • L’oscillazione medio-laterale si è ridotta del 91%
  • La velocità di oscillazione antero-posteriore si è ridotta del 60%
  • La velocità di oscillazione medio-laterale si è ridotta del 91%
  • L’angolo di oscillazione si è ridotto del 90%
  • L’area dell’ellisse si è ridotta del 95%
  • La lunghezza della traccia si è ridotta del 100%
  • L’indice di equilibrio è migliorato del 93%

Comparazione Oscillazione Antero-Posteriore e Medio-Laterale

Comparazione Velocità di Oscillazione Antero-Posteriore e Medio-Laterale

Comparazione Angolo di Oscillazione ed Area di Ellisse

Comparazione Larghezza della Traccia ed Indice di Equilibrio

INFO & DEMO

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